Scopri tutte le misure necessarie per garantire la massima protezione alle tue piante e al tuo giardino: tecniche e piccole lavorazioni per difendere il tuo verde

Gli alberi piantati da poco se si trovano in aree ventose, hanno la necessità di essere temporaneamente sostenuti con alcuni pali da sostegno che fungeranno da tutori, mentre altre piante da giardino come ad esempio i crisantemi, producono fiori pesanti che necessitano di essere sostenuti.

Sostenere gli Alberi. Mentre si scava per creare una fossa di impianto per l'albero è bene sincerarsi che le dimensioni siano sufficienti per contenere le radici; quindi si può procedere con il fissaggio di un palo nel terreno fino a circa 1/3 della sua altezza.

L'ideale sarebbe disporre di un palo di legno trattato con un conservante diverso dal creosoto e con una sezione di cm 5x5, oppure di un'asta di larice protetto in modo simile.

Posare quindi il sostegno sopravvento rispetto all'albero: l'estremità superiore del palo dovrebbe trovarsi appena sotto il ramo più basso: infine quando il palo è fissato saldamente, piantare l'albero.

A questo punto occorre fissare un laccio a circa 5 centimentri dalla cima dell'asta e un altro a 30 dal suolo, e controllare periodicamente che i nodi tengano.

Un ulteriore metodo è quello utilizzato per i frutteti e prevede il collocamento dei tutori non prima ma appena dopo l'impianto dell'albero, quindi piantare l'asta nel terreno con un'inclinazione di circa 45 gradi in modo tale che incroci il tronco ad un'altezza di circa 60/90 centimetri.

Il paletto andrebbe orientato nella stessa direzione da cui soffia il vento, è inoltre possibile utilizzare tre tiranti per fissare l'albero: legarli intorno al tronco e ai rami inferiori e creare tra questi e la pianta un cuscinetto di protezione utilizzando della iuta o legando le corde attraverso dei pezzetti di tubo di gomma.

Sostenere i Fiori. E' possibile rinforzare le dalie, i delphinium, e tutte le altre piante con lo  stelo sbilanciato a causa della pesantezza dei fiori, avvalendosi di alcune canne di bambù molto robuste oppure dei paletti di legno di circa 2,5 centimentri di diametro piantati nel terreno.

Legare una corda cedevole allo stelo sincerandosi che il supporto non entri in contatto con il fiore; quindi sostenere le piante erbacee a portamento cespuglioso con ramaglie infisse nel terreno tra le piante stesse mentre sono ancora piccole: crescendo infatti le piante le nasconderanno ma allo stesso tempo ne saranno sorrette.

Tra i sostegni permanenti per le erbacee troviamo anche le gabbie di filo metallico,  presenti in varie misure e regolabili a seconda della crescita della pianta.

Sostenere gli Ortaggi. Generalmente solo i piselli e i fagioli necessitano di sostegno: per i fagioli rampicanti si possono creare strutture coniche piantando nel terreno alcuni pali alti 2 metri e mezzo che andranno poi avvicinati alle sommità e legati con un corda robusta o con del filo di ferro lungo una circonferenza di 90 centimetri di diametro.

Sarà comunque possibile anche fare in modo che le piante si arrampichino su canne collocate a circa 45 centimetri di distanza tra loro.

Si dovrà quindi legare le coppie di pali contrapposti vicino alla sommità e lasciare un'apertura a forma di "V"; a questo punto disporre altre canne e legarle all'intera struttura.

Per i piselli invece si consiglia di sfruttare delle ramaglie come avviene per le piante erbacee, oppure delle reti di plastica o infine anche delle canne.

Proteggere le piante dal vento. Il vento può causare gravi danni al giardino, particolarmente sensibili sono gli alberi e gli arbusti piantati da poco.

Le piante possono essere in questi casi sradicate e seccate, o causare l'avvizzimento delle foglie che diventeranno in questo caso scure.

Per mantenere una certa turgidità è necessario chiudere i pori attraverso i quali la pianta perde umidità attraverso l'utilizzo di alcuni spray antitraspiranti, utilizzando una miscela ben diluita al momento dell'impianto.

Si possono sfruttare dei ripari per proteggere gli alberi e gli arbusti: ad esempio un sacco di plastica da concime, aperto alla base, può essere fissato intorno a un arbusto con tre o quattro paletti, oppure in alternativa si può fissare con della tela di iuta due pali fissati nel terreno sopravento rispetto alla pianta stessa.

Come proteggere le piante dal gelo. La corona delle erbacee perenni da giardino, come l'agapanthus, l'eremurus, la gunnera e il carciofo sono davvero sensibili al freddo rigido invernale: per proteggerli si dovrà sistemare su ogni corona un pezzetto di rete metallica e ricoprirla con della paglia asciutta o delle felci; fissare quindi un ulteriore pezzo di rete sulla copertura per trasformarla in una calda trapunta.

Per dare riparo agli arbusti e alle piante di maggiori dimensioni sarà necessario circondandarli con un cilindro di rete metallica pieno di paglia o felci.

Proteggere le piante dall'umidità. Alcune piante alpine sono particolarmente sensibili alla grandeumidità tipica dell'inverno: nel loro habitat naturale sono generalmente ricoperte da uno strato di neve che le protegge, e per scongiurare che marciscano è necessario ricoprirle con una piccola lastra di vetro sostenuta da pali di legno o metallo, e legarla in modo robusto con del filo metallico.